LASER VERDE GREEN LIGHT e LASER AD HOLMIO

Laser della prostata

Prof. Gaetano Tati laser verde prostata

La nuova metodica messa a punto negli Stati Uniti che sostituisce il bisturi trasformando l’eccesso di tessuto prostatico in vapore.

La tecnica Green Laser è una metodica mini invasiva per il trattamento dell’ ipertrofia prostatica benigna, ovvero i problemi causati dall’ingrossamento della prostata, il disturbo che colpisce circa l’80% degli italiani dopo i 50 anni.

Il dispositivo Laser emette un raggio di luce verde e la tecnica prevede, sfruttando l’azione del laser Green Light, la vaporizzazione millimetrica dell’adenoma prostatico trasformandolo in bollicine di vapore.

In particolare, la tecnica Green Laser riesce a interagire in modo molto specifico con l’emoglobina contenuta nel sangue. Ne consegue quindi che i tessuti riccamente vascolarizzati come la prostata vengono vaporizzati con elevata efficienza, e inoltre l’effetto di emostasi, cioè di coagulazione e chiusura dei vasi sanguigni, è particolarmente efficiente.

La tecnica Green Laser fu utilizzata per la prima volta alla Mayo Clinic (organizzazione non-profit che si occupa di pratica e ricerca medica) di Rochester (USA) per trattare l’ipertrofia prostatica in prostate di piccole dimensioni. La tecnica, successivamente, trovò diffusione in tutto il mondo.

Sicuro ed efficace l’intervento mininvasivo con la tecnica Green Laser si esegue per via endoscopica ed in anestesia locale, i tempi di cateterizzazione sono brevi e il rischio di complicanze è molto basso. La maggior parte dei pazienti torna a casa il giorno dopo e riprende le normali attività nel giro di due/tre giorni.

Prof. Gaetano Tati esperto in Chirurgia urologica a cielo aperto, Laser verde e ad Holmio, Chirurgia endoscopica, Laparoscopica e Robotica da Vinci per il trattamento delle patologie urologiche sia maschili che femminili. Svolge attività chirurgica in convenzione assicurativa diretta nelle migliori Case di Cura a Roma. In 35 anni di attività chirurgica ha eseguito oltre 16.000 interventi di Chirurgia Urologica di cui la maggior parte di alta complessità.