VARICOCELE

Il nemico della fertilità

Prof. Gaetano Tati varicocele

Nemico della fertilità, il varicocele è una patologia varicosa che interessa il sistema vascolare venoso del testicolo. Le vene testicolari, superficiali e profonde, si riuniscono e dopo aver raccolto le vene dell’epididimo, risalgono ed entrano a far parte del funicolo spermatico dove costituiscono il plesso pampiniforme. Da questo si origina la vena testicolare, che a destra sbocca nella vena cava inferiore, a sinistra invece giunge alla vena renale sinistra. Si manifesta per il 95% a carico del testicolo sinistro e per il 5 % nel testicolo destro, a causa delle differenze anatomiche tra le due vie vascolari. La vena spermatica sinistra, infatti, confluisce nella vena renale di calibro molto più piccolo, rispetto alla vena cava, nella quale confluisce la vena spermatica destra. Talvolta il varicocele può coinvolgere entrambi i testicoli e allora si parla di varicocele bilaterale.

SEGNI e SINTOMI

La sintomatologia è scarsa, a volte il paziente lamenta un senso di peso al testicolo sinistro, dopo molte ore in piedi, oppure una piccola tumefazione nella parte alta dello scroto, più raramente dolore, il tutto causato dalla dilatazione delle vene del testicolo.

Le vene dilatate determinano un innalzamento di pochi gradi della temperatura del testicolo e se si protrae per lungo tempo può causare infertilità, in quanto gli spermatozoi sono prodotti nei testicoli e la produzione degli stessi è molto sensibile anche a piccole variazioni di temperatura. Perciò se la produzione di spermatozoi è disturbata, la funzionalità, il numero e la motilità degli spermatozoi può subire notevoli alterazioni.

DIAGNOSI

E’ indispensabile una corretta e approfondita valutazione delle cause e dell’entità per le quali non è sufficiente la sola visita urologia-andrologica. Un esame del liquido seminale e l’ecocolordoppler dei vasi spermatici sono necessari, quest’ultimo non è invasivo e non richiede più di 20 minuti

TERAPIA e CURA

Le opzioni di trattamento per i pazienti affetti da varicocele sono due. La prima è la scleroembolizzazione percutanea attraverso catetere venoso, eseguita da un Radiologo interventista. La seconda opzione è l’intervento chirurgico di legatura delle vene spermatiche eseguito dall’Urologo. I risultati sono sovrapponibili.

Prof. Gaetano Tati prostatectomia radicale

Intervento chirurgico di varicocele

PREVENZIONE E STILE DI VITA

Il varicocele non si previene e non c’è cura farmacologica. In presenza del varicocele è consigliabile uso di slip e pantaloni morbidi per evitare calore e sfregamento, evitare la posizione eretta troppo a lungo e per darsi sollievo fare docciature di acqua fresca sull’inguine e a tutti gli arti inferiori.

Esperto in Chirurgia urologica. Svolge attività chirurgica in convenzione assicurativa diretta nelle migliori Case di Cura a Roma. In 35 anni di attività chirurgica ha eseguito oltre 16.000 interventi di Chirurgia Urologica di cui la maggior parte di alta complessità.