Uroflussimetria
Lo studio del flusso urinario

Misura la quantità di urina emessa nell’unità di tempo. II comportamento del getto urinario viene visualizzato sotto forma di un tracciato, che permette di capire se c’è un ostacolo al flusso urinario. Si esegue in presenza di sintomi come difficoltà ad urinare, a svuotare completamente la vescica, urgenza minzionale, gocciolamento post-minzionale. La presenza di uno o più di questi sintomi può essere legata a molteplici patologie del basso apparato urinario. Tra le cause più comuni che possono alterare il flusso urinario, ricordiamo l’ipertrofia prostatica, la sclerosi del collo vescicale, le stenosi uretrali, le neoplasie vescicali situate in prossimità del collo vescicale. Questo test insieme all’ecografia prostatica transrettale o alla uretrocistografia retrograda e minzionale chiariranno la diagnosi. Al termine dell’uroflussometria, viene solitamente eseguita un’ecografia della vescica per valutare il “residuo post-minzionale”.
QUANDO SI PRESCRIVE
In presenza di sintomi come difficoltà ad urinare, a svuotare completamente la vescica, urgenza minzionale, gocciolamento post-minzionale.
DURATA
Durata media di 15/20 minuti
CONTROINDICAZIONI
Esame non invasivo, indolore, privo di rischi e di effetti collaterali
NORME DI PREPARAZIONE
Vescica piena al momento dell’esame
Urinare 2 ore prima dell’esame
Bere più o meno ½ litro d’acqua 2 ore prima dell’esame
E’importante seguire correttamente le norme di preparazione indicate in fase di prenotazione.
Prof. Gaetano Tati specialista in Urologia e Andrologia. Esperto in Chirurgia urologica e andrologica a cielo aperto, Laser verde e ad Holmio, Chirurgia endoscopica, Laparoscopica e Robotica da Vinci per il trattamento delle patologie urologiche sia maschili che femminili. Svolge attività chirurgica in convenzione assicurativa diretta nelle migliori Case di Cura a Roma. In 35 anni di attività chirurgica ha eseguito oltre 16.000 interventi di Chirurgia Urologica e Andrologica di cui la maggior parte di alta complessità.